Alagna Valsesia è un vero gioiellino che sorge ai piedi del Monte Rosa in provincia di Vercelli, in Piemonte.
Nel XIII secolo fu colonizzata dai Walser, popolo di montanari proveniente dal Vallese svizzero, i quali con migrazioni progressive fuggirono dai loro territori d’origine in cerca di nuove terre coltivabili.

Le colonie dei Walser sono sei, tutte fondate tra il XII e il XIII secolo: Alagna, Riva Valdobbia, Rima San Giuseppe, Carcoforo, Rimasco e Rimella.
La cultura Walser si tramanda nei secoli e gli Alagnesi ne sono orgogliosi. Era un popolo di contadini, pastori, mercanti e artigiani. Grandi lavoratori, il loro stile di vita era basato sull’attività rurale scandita dalle stagioni e dalle festività religiose. Spesso si scontravano con le popolazioni autoctone dei paesi colonizzati e questo favorì lo sviluppo di uno spirito di indipendenza che contribuì al miglioramento delle loro condizioni economiche ma anche alla conservazione delle loro tradizioni e usanze nel corso dei secoli.

La lingua parlata era una variante del dialetto tedesco meridionale chiamata “altissimo alemanno”, molto simile alla forma arcaica del dialetto svizzero tedesco. Sono tre le varianti linguistiche note: il titsch di Gressoney-Saint-Jean, il töitschu di Issime e il titzschu di Alagna e Rimella in Valsesia.

Una caratteristica riconoscibile della cultura Walser sono le abitazioni, dette “rascard” e realizzate in pietra (il basamento) e in legno (la parte superiore). Era costruite con schemi planimetrici rigidi e ripetitivi.

Chicca: ogni tre anni si tiene la tradizionale “Festa delle genti Walser”, in cui le comunità alpine si riuniscono a turno in una diversa colonia.