LA GROTTA DEL GELO

Il ghiacciaio più a sud d’Europa è in Sicilia

La Grotta del Gelo è una grotta dell’Etna unica nel suo genere, una grotta “magica” in cui è inverno anche quando è estate. Chiamata così per la presenza perenne di ghiaccio che da oltre trecento anni si accumula al suo interno. A quota 2.025 metri si trova il ghiaccio perenne dello spessore di oltre tre metri dove sopra è fuoco e sotto è ghiaccio. Si estende per 125 metri di lunghezza con un dislivello di 30 metri. 

Una grotta ad alta pendenza dunque, con un ingresso a forma d’imbuto di una decina di metri di diametro, solitamente coperto di neve fino a primavera. Grazie alla conformazione della grotta la neve scivola all’interno fino in profondità, laddove ha modo di ghiacciarsi.

La storia

La Grotta del Gelo è in realtà una galleria di scorrimento originata da una colata lavica, a causa di un’eruzione iniziata nel luglio del 1614 e finita nel luglio 1624. Le varie eruzioni produssero un tipo di lava particolare (pahoehoe) che, accumulandosi, diede vita alle attuali grotte tra cui, appunto, la Grotta del Gelo.

Nel marzo del 1981 la grotta rischiò di scomparire a causa di un’eruzione che avvenne a pochi metri di distanza ma, per fortuna, la colata si fermò a poche decine di metri dall’ingresso della grotta e i danni non furono irreparabili.

Essendo un fenomeno del tutto naturale però, questa grotta rischia di scomparire da un momento all’altro. Proprio per questo motivo la grotta è sottoposta annualmente a un ampio monitoraggio climatologico-ambientale da parte degli speleologi del CSE (Centro Speleologico Erneo).

È impossibile prevedere se e quando la grotta scomparirà ma, per ora, è ancora possibile godere degli scorci di straordinaria bellezza di questo magico luogo.

Cosa succede all’interno della Grotta del Gelo? Le pareti e la superficie della colata, a contatto con l’atmosfera, si raffreddano creando quindi, una sorta di canale coperto fatto di lava solidificata, all’interno del quale scorre il flusso lavico ancora incandescente. Quando l’alimentazione della colata diminuisce, il livello del flusso lavico all’interno si abbassa sempre più, lasciando una struttura cava definita “galleria di scorrimento”.

Curiosità

  • All’interno del ghiacciaio anche nei periodi più caldi, la temperatura non sale mai sopra i -6 °C;
  • Un tempo era conosciuta solo dai pastori, in quanto la utilizzavano per abbeverare le loro greggi; 
  • All’inizio degli anni Settanta, è diventata meta di escursionisti, turisti, esperti e scienziati, grazie alla sua apertura e alla sua forma conica;
  • Fino alla seconda guerra mondiale si praticava anche il “commercio del ghiaccio e della neve”.

Come raggiungere la Grotta del Gelo

La Grotta del Gelo è raggiungibile dopo circa cinque ore di cammino sul vulcano, il percorso più semplice parte dalla “strada mare-neve” dell’Etna. Da qui parte un percorso percorribile anche in bicicletta che conduce al rifugio Timpa Rossa. Una volta arrivati, troverete un percorso sulla lava grezza segnalato da torrette di pietra, bastoni piantati sul terreno e qualche spruzzo di vernice, che vi poterà alla Grotta del Gelo.

In estate la grotta è facilmente accessibile, nonostante siano necessarie 5 ore di cammino per raggiungerla. In inverno il suo ingresso è spesso nascosto dalla neve, che lo copre totalmente.

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